E' forse questo il problema: la mancanza di trasparenza da parte delle amministrazioni. Atti che non si trovano, software di database datati che non riescono a dare risposte, se non con lunghe ricerche; documenti protetti; consiglieri, dirigenti che fanno nascere dei dubbi se tutto funzione bene.
Ma il Rigor Montis ha portato una bella strigliata a tutti gli amministratori comunali: per i comuni sopra i 15'000 abitanti devono essere accessibili online, con la legge 7 dicembre 2012, n. 213, che prevede la pubblicazione sul sito ufficiale del comune lo stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche, elettive e di governo. Praticamente devono essere pubblicati tutti i dati sul reddito, il patrimonio, quote di società, obbligazioni, ecc... Nel caso ciò non venga fatto sono previste ammende fino a 20'000 €. La data di scadenza era il 31 dicembre, prorogata di 60 giorni... Sembra che alcuni comuni che non hanno fatto niente rischiano il commissariamento. Della provincia di Savona sono solamente Albenga e Savona le due città interessate, e come si stanno comportando? Non tanto bene. In tutta la Liguria sono solamente 3 i comuni che sono a posto. A chi toccherà pagare i 20'000 €?
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