OCCUPY ALBENGA

Un grande successo, per questa iniziativa prodotta da vari comitati territoriali. Questa faccenda ha messo a nudo le più tristi realtà quotidiane e territoriali con cui condividiamo: acqua pubblica, mafia, depuratore, agricoltura, . Ottimi interventi da parte dei ciceroni, profondi, convinti, con dati alla mano ed inopugnabili. Roberto Melone, Silvano Stella, Davide Milani, Franco Stalla, Andrea Sardo, Veronica Marco e Maurizio Capitelli hanno dato vita un ottima conferenza, nel segno che qualcosa sta cambiando anche ad Albenga.  Una sala gremita, che difficilmente abbiamo visto così piena, nemmeno per le occasioni politiche passate, dove senatori e ministri venivano a fare campagna elettorale. Non c'era un posto libero per sedersi, molti membri di movimenti e partiti sono dovuti rimanere in piedi. Tra gli altri erano presenti i membri del comitato ingauno di sostegno a Matteo Renzi, come il consigliere Passino, il segretario del PD Alessandro Andreis, Vincenzo Munì.... Bruno Robello De Filippis... (stranamente non si è presentato Ciangherotti, forse era a fare campagna elettorale per Renzi?). 

La situazione che è emersa è parecchio tragica, un depuratore che è costato decine di migliaia di euro senza che sia stato mai fatto nulla di pratico, delle delibere di giunta le une che andavano contro le altre, emesso anche lo stesso giorno... un società che sta chiudendo con un costo di 70'000 € solo per chiuderla. Situazioni di infiltrazioni mafiosi anche nel ponente ed un clima spesso di omertà. L'acqua pubblica del territorio ancora privatizzata e che costa decine di migliaia di euro ai cittadini senza che questi possano usufruire di un buon servizio di acqua pubblica... situazioni di milioni di euro... imbarazzanti! L'uomo è per natura un animale politico, mentre il politico è per natura un animale e basta.