Il 23 ottobre 2012 il
quotidiano “La Stampa” ha deciso di interessarsi di quelle persone
che a Borghetto Santo Spirito hanno
versato al famosissimo “Gattopardo” alcune migliaia di euro per acquistare
forme di parmigiano reggiano provenienti dalle zone terremotate dell’Emilia.
Stamani la Nostra Redazione si è
posta un interrogativo: non è –per caso-
che i giornalisti de "LA STAMPA" leggono il Carciofino?
Se così è, non posso che
congratularmi con “il carciofino.com” per l’attività di ricerca, metodo e
lavoro nello smascherare l’insana attività di quel furbone di Gattopardo anticipando persino i tradizionali quotidiani cartacei.
Allora le nostre spine a qualcosa servono.
Bravi ragazzi.
C.E.
Ma C.E. sta per Ciangherotti Eraldo, mi vuoi dire che si è messo anche lui a scirvere per il carciofino??
RispondiEliminatanto va il "GATTOPARDO"..... che ci lascia lo zampino.
RispondiEliminabella figura che ci fa sia la famiglia!!! che l ha croce bianca!!
RispondiElimina